VROOM

VROOM: Virtual Robot Overlay per riunioni online

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Questo è VROOM, Virtual Robot Overlay, per riunioni online, un modo per combinare AR e VR per portare avatar a grandezza naturale sul posto di lavoro sotto forma di robot di telepresenza.

L’obiettivo è fare come nei film di Star Wars con Jedis: lavorare a distanza nella realtà virtuale, apparire come un avatar per le persone che indossano gli occhiali HoloLens.

Gli occhiali a realtà mista Microsoft consentono di identificare la postura dell’utente remoto e il movimento della testa, ottenendo una visione a 360 gradi dell’ambiente e qualsiasi movimento attraverso il robot di telepresenza. In questo caso, un’applicazione Unity viene anche utilizzata per animare l’avatar della persona utilizzando HoloLens in base al movimento dell’utente remoto.

I gesti delle mani e i movimenti del braccio sono registrati e visualizzati dai due partecipanti. Il sistema aggiunge movimento della bocca quando le persone parlano, così come movimenti tremolanti e inattivi per rendere l’avatar più realistico. VROOM converte un’immagine 2D in un avatar 3D per posizionare la faccia dell’utente remoto sulla testa dell’avatar. Il sistema VROOM offre inoltre all’utente VR una visione in prima persona in modo che l’utente remoto possa vedere i propri movimenti e gesti delle mani. L’avatar sembra camminare quando l’utente remoto segnala al robot di muoversi.

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VROOM: Virtual Robot Overlay for Online Meetings

Attualmente usano un robot di telepresenza con uno schermo per poter fare un confronto tra la telepresenza robotica standard e VROOM, ma lo schermo non sarebbe necessario in uno spazio in cui tutti gli utenti locali indossassero occhiali di realtà virtuale o aumentata. Pertanto, una futura iterazione potrebbe utilizzare qualsiasi robot utilizzabile con una videocamera a 360 gradi su un palo che raggiunge l’altezza della testa.

Gli autori sperano che una tecnologia come VROOM possa essere meglio applicata alle industrie in cui il lavoro prevede lavagne o sessioni di progettazione in modo che possano seguire lo sguardo e concentrarsi e partecipare allo stesso livello, anche se la loro applicazione potrebbe essere estesa alle applicazioni museali, a partecipazione a distanza a conferenze accademiche e relazioni a distanza.

VROOM è stato accettato per la pubblicazione, ma c’è ancora molta strada da fare per vederlo sul mercato.

Puoi ottenere maggiori informazioni su microsoft.com